1 marzo 1863. Lettera: Giuseppe Levi scrive all’Amministrazione Israelitica di Saluzzo riguardo al Congresso di Ferrara
Archivio Terracini. Fondo Saluzzo. Università Israelitica di Saluzzo. Culto e cimiteri. Serie 4, fald. 20 fasc. 10
Percorso: Università Israelitica di Saluzzo
Dati:
mittente: prof. Giuseppe Levi, direttore e fondatore dell’Educatore Israelita
destinatario: Consiglio di Amministrazione di Saluzzo (Presidente?)
oggetto: risposta all’invio di suggerimenti sui temi da trattare al Congresso
La lettera è scritta su carta semplice di colore azzurro. In alto a destra sono riportati luogo e data: Vercelli, 1 marzo 1863.
Giuseppe Levi risponde ad una lettera del Consiglio di Amministrazione di Saluzzo, ringraziando dei suggerimenti ricevuti riguardo al Congresso da tenersi. Emerge, dunque, il fattivo impegno della comunità saluzzese a rendere il più possibile proficua l’iniziativa. A tal proposito Levi lamenta la negligenza di molte Università, che non inviarono se non tardivamente le proprie osservazioni. Giuseppe Levi ed Esdra Pontremoli avevano fondato a Vercelli nel 1853 l’Educatore Israelita, uno dei principali organi di stampa ebraica nell’Italia dell’Ottocento. Il periodico era divenuto il maggior promotore ed organizzatore del Congresso di Ferrara pubblicandone le adesioni, le proposte delle comunità relative ai temi da trattarvi, il programma ed infine le deliberazioni a congresso concluso. A Levi era stato, peraltro, conferito il ruolo di Presidente dell’assemblea congressuale.
Trascrizione
Chiariss.mo
Vercelli il 1° Marzo 1863
Riserbandoci di farne cenno nel Giornale, ci crediamo in debito di ringraziare la S.S. per le assennate osservazioni favoriteci.
È assai difficile trovare altra combinazione soddisfacente, dacché è pur troppo costume di molti Consigli di non occuparsi che al momento stesso del bisogno.
Faremo quanto si potrà ma è forza abbandonarsi un poco all’incertezza.
Intanto siamo lietissimi del concorso autorevole di cotesto V. Consiglio.
Gradisca per la S.S. e i suoi Pr Colleghi la espressione del nostro ossequio.
suo dev serv
Prof. Giuseppe Levi