L’Archivio Terracini possiede una raccolta di circa 2.500 libri ebraici a stampa datati entro il XIX secolo (libri antichi in senso proprio, fino al 1830, e libri stampati fra 1831 e 1899), cui si aggiungono, per tradizione accorpati a questo nucleo antico, anche circa duecento libri novecenteschi.

Il fondo è stato schedato, fatti salvi i libri non riconosciuti perché privi di frontespizio e di altre informazioni utili per il riconoscimento, da Daniela Passigli e Silvia Arancio sul portale del sistema bibliotecario nazionale nel 2013.

È stato inoltre incluso nel progetto I-Tal-Ya, promosso da Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, National Library di Israele e Biblioteca Nazionale Centrale di Roma e sostenuto dalla Rothschild Foundation. I libri già caricati sulla teca digitale della Biblioteca Nazionale di Roma, insieme a quelli custoditi in altri istituti coinvolti nel progetto, sono accessibili online.

I libri a stampa ebraici dell’Archivio sono stati anche oggetto di un progetto dell’Università di Torino, volto a documentare il possesso librario nell’ambito delle comunità e delle famiglie ebraiche piemontesi fra XVI e prima metà del XX secolo: parte dei risultati di questa ricerca sono caricati sul sito, nella sezione degli Approfondimenti, in due basi dati relative alla censura e al possesso dei volumi.

La biblioteca antica è arricchita da 67 volumi datati fra il 1570 e il 1856 non in lingua ebraica ma in vario modo pertinenti alla storia e alla cultura ebraica. I volumi sono stati inventariati da Benedetto Terracini.