Benedetto Terracini ricorda lo zio Benvenuto Terracini in occasione del XII congresso dell’ICOJIL, Cuneo 2019 (Estratti da La Rassegna Mensile di Israel, vol. 86, n. 1, gennaio-aprile 2020)

Non è possibile parlare di Benvenuto Terracini in famiglia senza parlare di mio padre, suo fratello Alessandro, matematico. Due vite trascorse
l’una accanto all’altra, anche se i due caratteri erano molto diversi. Mio padre diceva che Benvenuto (e con lui i letterati) non sapeva cosa fosse
la precisione. Benvenuto accusava il ceppo scientifico della famiglia di essere troppo logici e sistematici (pur aggiungendo «bisogna rispettare la
testa altrui»). Nella preparazione di queste note sono stato combattuto da due pulsioni: quella paterna che mi esortava a ubicare – nel tempo e nello
spazio – ogni evento menzionato, e quella di Benvenuto che mi spingeva a pensare che le cose importanti sono gli eventi e il modo come vengono
raccontati, e non l’ordine in cui si sono succeduti

BenvenutoTerracini
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Consulta il fondo familiare Terracini – Sacerdote – Artom – Colombo (1876-2004)

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