Bilanci, conti consuntivi e contabilità (1905-1974)


Livello di descrizione
Serie
Contenuto
La serie della contabilità è comprensibilmente molto ampia e articolata al suo interno; purtroppo non è meno lacunosa delle altre sezioni documentarie e anche le poche "serie originali" non sono mai complete. Come anticipato nell'introduzione archivistica, parte della documentazione finanziaria e contabile è comune alla comunità e alle opere pie; esistono tuttavia sottoserie e sotto-sottoserie che - come si vedrà - testimoniano una produzione documentaria autonoma delle opere pie e che sono conservate con la documentazione specifica delle opere pie. La Legge Falco attribuiva a tutti gli organi comunitari (Consiglio, Giunta, presidente e vicepresidente) un ruolo nella gestione della contabilità; nello specifico, il Consiglio deve "esaminare ed approvare il bilancio preventivo, il rendiconto e le proposte di storni e di prelevamenti dal fondo di riserva fatti dalla Giunta", la Giunta "preparare il bilancio preventivo ed il rendiconto" e "proporre gli storni dei fondi del bilancio e i prelevamenti dal fondo di riserva", il presidente "firmare i mandati di pagamento, i ruoli e gli ordini di incasso" e "vigilare sulle entrate, sulle spese e su tutti i servizi". I bilanci sono conservati nel subfondo del Consiglio. Le carte dimostrano del resto un ruolo predominante del segretario nelle gestione della documentazione contabile e finanziaria (la sua attività non è ancora ufficialmente contemplata nella Legge Falco, ma nello Statuto dell'U.C.I.I. autonomamente adottato nel 1987 l'art. 27 sarà interamente dedicato proprio al segretario); il tesoriere non era una figura fondamentale nell'organico delle comunità ebraiche (Legge Falco, art. 15, punto h: "…il tesoriere, quando esista"), ma sembra che a Torino sia esistito nel corso di tutta (o quasi tutta) la storia testimoniata nelle carte in oggetto.
Data estesa
1905 Maggio - 1974 Aprile 04
Descrizione Estrinseca
8 sottoserie, 25 sotto-sottoserie, 119 UA

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