Documenti di Mario Ami e Fortunata Debenedetti (1902-1985)


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Mario nacque ad Alessandria il 15 marzo 1895 da Angelo. Fu volontario durante la prima guerra mondiale e rimase ferito nel 1915: venne decorato della medaglia di bronzo e della croce di guerra. Nel frattempo si era laureato in Giurisprudenza, il 3 novembre 1917. Nel 1918 fu distaccato in Francia e vi trascorse un anno. Finita la guerra, il 1° settembre 1919 fu assunto in qualità di impiegato dalla casa editrice "Società anonima R. Bemporad e figlio" di Firenze (il cui fondo è conservato nell'archivio storico della Giunti di Firenze), presso cui lavorò fino al 31 ottobre 1925. Sposò Fortunata Debenedetti. Nel 1925 era anche alla direzione della "S. Lattes & C. Editori", come si evince da due lettere inviategli da Simone Lattes. Assunto come direttore dei servizi di segreteria e procuratore del quotidiano milanese Il Secolo nel novembre 1925, ne divenne direttore amministrativo il 10 aprile 1926. Nel marzo 1927 Mario fu licenziato e da ciò seguì un contenzioso con la direzione del Secolo, che sembra concludersi nell'estate dello stesso anno. Fortunata (o Tina) nacque a Genova il 28 gennaio 1896 da Abramo e Annetta Segre. La famiglia si trasferì a Torino prima del 1904 (quando l'anagrafe di Torino accetta il certificato di nascita di Annetta prodotto ai fini dell'iscrizione alla scuola elementare), ma sappiamo che Fortunata giunse ancora ragazza ad Alessandria, dove sposò Mario Ami. Almeno dal 1958 troviamo Mario e Fortunata a Torino, in corso Cairoli (cfr. u.a. con fatture e bollette; dalla medesima u. a. si evince del resto che nel 1946 i due risiedevano ancora ad Alessandria). Nel 1978 Fortunata era nuovamente a Genova (come dimostra il suo codice fiscale).
Data estesa
1902 Ottobre 10 - 1985 Maggio 21
Riferimenti a Luogo
Firenze , Milano , Genova , Alessandria , Torino
Descrizione Estrinseca
17 UA

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